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City: San Nicandro Garganico Instruments: Pianoforte, Direttore, Compositore, Arrangiatore, Insegnante
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BiographyMichele Solimando è nato il 23 dicembre 1971. Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di undici anni, sotto la guida del M° Michele Gioiosa, diplomandosi brillantemente in soli otto anni presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, dove ha conseguito, inoltre, il diploma in Didattica della Musica. Sin dalla più tenera età ha intrapreso una brillante carriera concertistica che si è concretizzata in oltre cinquecento concerti tenuti nelle più importanti città d’Italia, Austria, Francia ed Unione Sovietica sia come solista che in formazioni cameristiche e nella vittoria di ben 10 primi premi in concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Si è esibito per diverse associazioni culturali e musicali tra cui A.Gi.Mus., C.D.M.I., Amici della Musica, Associazione Italo-Tedesca, Epta-Italy, Accademia Musicale Pescarese, Il Tempietto, Lions Club, Rotary Club, Comitato Telethon, Unitalsi. Il suo continuo interesse per gli aspetti tecnico-interpretativi lo ha portato a partecipare a corsi di perfezionamento e masterclasses con i maestri Luciano Lanfranchi, Sergio Perticaroli, Roberto Cappello, Marcella Crudeli e Irina Ossipova del Conservatorio “P. I. Ciaikowsky” di Mosca, ottenendo sempre diplomi di merito. Nel dicembre 1997 ha conseguito a pieni voti il “Diploma Superiore di Alto Perfezionamento” per duo pianistico presso l’Accademia Musicale Pescarese nella classe di Marcella Crudeli eseguendo il Concerto in mi bemolle maggiore KV 365 per due pianoforti ed orchestra di W. A. Mozart con l’Orchestra Sinfonica Pescarese. Sempre con la Crudeli ha inciso un compact-disc contenente l’integrale delle Danze Slave di Antonin Dvorak presentato a Parigi nella prestigiosa Sala “Alfred Cortot”. Docente di Pianoforte presso la Scuola Media ad indirizzo musicale “Mons. Aristide d’Alessandro” di San Nicandro Garganico (FG), è stato Maestro collaboratore del Coro Polifonico del “Concentus Musicus” con il quale si è esibito dinanzi a S. S. Giovanni Paolo II a Roma. Ha registrato per diverse radio e Tv locali e per Rai Radio 3. Dal 2003 al 2009 ha collaborato con la rivista mensile “Musica e Scuola” curando la rubrica “Educazione musicale nella scuola di base”. E’ autore e arrangiatore di diverse canzoni e ha al suo attivo numerose composizioni per organici differenti eseguite in concerti pubblici ed edite da Gioiosa Editrice, Edizioni Setticlavio e Edizioni musicali Accademia 2008. E’ spesso nominato come commissario esterno agli esami di pianoforte nei Conservatori di Musica e membro in giurie di Concorsi musicali nazionali ed internazionali. Numerosi suoi allievi hanno vinto il primo premio in concorsi pianistici nazionali ed internazionali. E’ direttore artistico dell’Associazione Culturale “MusicArte” di Cagnano Varano (FG) e dell’Associazione Culturale “Prospettive Artistiche” di San Nicandro Garganico con la quale ha musicato, arrangiato e prodotto i musical “La dolce Pazzia – Storia di Francesco d’Assisi” (rappresentata anche ad Assisi presso la Basilica Inferiore), “La Bella e La Bestia”, “La donna, il Lupo e il Gran Soldano”, “Le Preziose Ridicole”, “Canto di Natale”, “Tutti insieme appassionatamente”, “Wonderland”, “Rome e Giulietta” e i CD “Come un Gabbiano” e “Un sorriso per Padre Pio”. Il 2 marzo 2007 ha conseguito con il massimo dei voti e la lode il Diploma Accademico di II livello in “Discipline Musicali” (indirizzo interpretativo-compositivo) con una tesi su George Gershwin presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia.
E’ pianista del quintetto “Franz Lehar”, formazione il cui intento è quello di portare alla conoscenza di un pubblico sempre più vasto, repertori continuamente rinnovati di indiscusso valore e di piacevolissimo ascolto. E’ fondatore e direttore artistico del Concorso nazionale per giovani musicisti “Eratai” che annualmente si svolge a San Giovanni Rotondo (FG). Ha inciso per l’etichetta discografica Brilliant Classics l’integrale delle opere per pianoforte a quattro mani di Moritz Moszkowski. |